
Cosa sapere quando mi iscrivo ad un corso di rieducazione posturale
Una cosa fondamentale da conoscere è che la maggior parte dei dolori vertebrali è provocato principalmente da posizioni scorrette mantenute a lungo e da movimenti a rischio.
Sappiamo tutti che non è facile né immediato modificare le posizioni e i movimenti scorretti e che la conoscenza dei comportamenti corretti è necessario poi creare gli automatismi, cosa che richiede dei tempi più lunghi.
Il passaggio dall’uso scorretto all’uso corretto della CV prevede delle fasi precise:
- Conoscenza della CV
- Acquisizione di una capacità di controllo ed auto-osservazione
- Conoscenza delle tecniche per decomprimere i dischi
- Capacità di effettuare i giusti compensi
- Determinazione a colmare le proprie carenze di mobilità, elasticità e forza.
Prima di tutto però, se la persona è in fase acuta di dolore, è necessario ridurlo, rilassando la muscolatura contratta e facendo assumere le posizioni antalgiche opportune.
E’ importante sapere che all’inizio di un percorso di rieducazione posturale il fatto di andare a smuovere blocchi e contratture muscolari o articolari, potrà dare dei segnali di dolore diffuso.
Ma in fase iniziale più importante della riduzione del dolore è il miglioramento delle capacità funzionali generali e delle qualità fisiche di base che andranno sicuramente e gradualmente a diminuire la percezione del dolore accelerando il ritorno alle normali attività in condizioni di benessere fisico e senza la possibilità di ricadute.